Dal 6 al 9 marzo Grassi Pietre partecipa alla diciassettesima edizione di una delle più importanti fiere mondiali del settore: China Xiamen International Stone Fair che si tiene presso lo Xiamen International Conference & Exhibition Center (XICEC) Xiamen, in Cina.
Un appuntamento irrinunciabile, che si sviluppa in quattro giorni ricchi di eventi, alla quale partecipano tutti i professionisti del settore, dai buyer alle aziende internazionali. Lo stand di Grassi Pietre si trova nell’Italian Pavillion - Hall A4- Stand A4221.
Un’incredibile occasione per creare nuove opportunità di business e promuovere lo sviluppo del settore. Per noi un’opportunità per far conoscere la Pietra di Vicenza, con il suo aspetto nobile ed elegante e le sue caratteristiche peculiari, e la Pietra del Mare, molto apprezzata per l’estetica raffinata data dalla presenza di numerosi fossili.
Materiali che vantano un‘antica tradizione italiana e che già riscontrano un notevole entusiasmo nei mercati dell’Estremo Oriente, come testimoniato dalla recensione di Stone-Ideas.com
immagini della scorsa edizione
"Riflessioni sulla Casa-Patio" dell’architetto portoghese Manuel Aires Mateus e "New Karnak" dell’architetto italiano Cino Zucchi usano linguaggi diversi per dialogare in modo sintetico
All’interno del laboratorio di Grassi Pietre sono state installate due opere realizzate per la fiera Marmomacc nell’edizione 2014 e 2015. Si tratta di "Riflessioni sulla Casa-Patio" dell’architetto portoghese Manuel Aires Mateus e "New Karnak" dell’architetto italiano Cino Zucchi inseriti uno dell’altro. Le due architetture, messe a confronto, si completano e si contrappongo a vicenda. Innanzitutto, l’opera di Zucchi “New Karnak” sembra essere la cella del tempio greco e il peristilio diventa il muro dello stand del patio di Mateus. I due linguaggi utilizzati sono molto diversi. In Mateus si può evidenziare l'archetipo del muro e della rovina che impone la sua forza ed è questa forza che parla, mentre la piramide di Zucchi con le sue linee dinamiche e inclinate "rompe" la staticità del muro di Mateus.
L’elemento unificante è l’utilizzo dello stesso pregiato materiale: la Pietra di Vicenza, qualità Bianco Avorio. La contrapposizione si esplica con la finitura diametralmente opposta: grezza e smussata per l’opera dell’architetto portoghese, liscia e levigata per quella di Cino Zucchi.
«È bello percorrere lo spazio tra i due stand, si prova un'energia forte e le linee precise delle due architetture non lasciano dubbi sull'efficacia del risultato - afferma Francesco Grassi -. Sono felice anche che le due opere d'arte siano installate dentro il nostro laboratorio, nel cuore produttivo della nostra azienda, come a celebrare l’impegno dei nostri dipendenti: artigiani/artisti che realizzano dei veri pezzi unici».
Ieri, il 21 gennaio, abbiamo ritirato a Las Vegas il Pinnacle Award (of Merit) 2015! L'abbiamo vinto con un progetto disegnato dell'architetto Moreno Zurlo: stiamo parlando della cantina Zymè!
Il Pinnacle Award, è un premio che Veronafiere attribuisce a un associato MIA (Marble Institute of America) che, nel corso dell'anno, ha realizzato un progetto capace di valorizzare l'uso della pietra naturale, qual è la nostra pietra di Vicenza.
La premiazione è avvenuta durante il "Tise - The International Surface Event", appuntamento di riferimento in Usa per i comparti delle superfici, della pietra naturale, della ceramica industriale e dei rivestimenti, nato dall'unione di tre saloni StonExpo/Marmomacc Americas (organizzato proprio da Veronafiere), Surfaces e Tile Expo.
Sono arrivati direttamente dalla California (Usa) gli architetti che in questi giorni sono stati nostri ospiti: gli otto professionisti non solo hanno visitato l'azienda e i laboratori, ma hanno potuto vedere di persona anche le nostre cave, in particolare li abbiamo accompagnati in un suggestivo tour in quelle da cui estraiamo il Grigio Alpi!
Non è la prima volta che delegazioni di architetti ci accompagnano nelle nostre giornate in cava. Si tratta di una vera e propria esperienza per loro che possono toccare con mano la nostra materia prima e soddisfare tutte le curiosità e per noi che possiamo condividere con loro la nostra passione!