Due imponenti pareti rivestite in Pietra di Vicenza incorniciano il Monumento alla Shoah, il quale sorge nella piazza delineata dalla nuova stazione di Bologna Centrale, all’incrocio tra via dé Carracci e ponte Matteotti. Un punto strategico per la città, che acquista significato e valore grazie all’installazione del memoriale, al contempo armonizzandosi alla perfezione con l’ambiente circostante.
Il materiale scelto per il rivestimento murale è la Pietra del Mare, estratta dalle cave di Grassi Pietre nei Colli Berici, che con il suo colore tenue e caldo crea un gioco di contrasti cromatici con l’acciaio Corten del monumento, progettato dallo studio SET Architects. La Pietra del Mare, installata con la tecnica della parete ventilata, disegna moduli rettangolari che richiamano le linee nette del monumento in acciaio, mentre creano un disegno armonico che dà movimento alla superficie. Come due ali spiegate, le pareti rivestite in Pietra aprono lo spazio che circonda l’installazione, portando l’occhio a fermarsi ad ammirare l’opera.
Per questo progetto, lo studio Set Architects di Roma ha ottenuto il primo premio “Young Italian Architects 2018” (Dedalo Minosse).
Per il rivestimento delle pareti che contornano il monumento, Grassi Pietre ha fornito circa 450 m2 di marmette in Pietra del Mare, a spessore 4 cm, in finitura levigata.
Design: SET Architects